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Al termine di un’annata con 17 successi, Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha portato a casa anche il Tissot Superpole Award 2019 ed è il secondo trofeo in tre stagioni. Un 2019 eccezionale ha visto Jonathan Rea partire per sette volte dalla pole position dopo le Sessioni di Tissot Superpole, oltre ad aver vinto anche sei Tissot Superpole Race che gli hanno fatto guadagnare punti sul debuttante e grande protagonista di inizio stagione, Alvaro Bautista (ARUBA.IT Racing – Ducati).

 

Rea ha aperto molto bene il 2019 con una pole conquistata in Australia e un secondo posto in griglia in Thailandia prima di due terze file nelle sessioni di Superpole sul MotorLand Aragon e sul TT Circuit Assen. Da quel momento la costanza di Rea è stata eccezionale e ha portato a casa nove prime file di seguito per quella che al momento è la sua terza miglior striscia. Con altre otto eguaglierà quella record di Scott Russell a quota 17, ottenute da Brands Hatch nel 1993 fino ad Albacete nel 1994 e tutte a bordo di una Kawasaki. Bautista è secondo in classifica, Alex Lowes (Pata Yamaha WorldSBK) terzo davanti a Leon Haslam (Kawasaki Racing Team WorldSBK) e Tom Sykes (BMW Motorrad WorldSBK Team), con quattro case costruttrici presenti nei primi cinque posti.

 

Nel World Supersport, Federico Caricasulo (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) non ha vinto il titolo mondiale ma ha portato a casa il Tissot Superpole Award. L’italiano ha battuto di 14 punti il suo compagno di squadra Randy Krummenacher, mentre Jules Cluzel (GMT94 YAMAHA), Lucas Mahias (Kawasaki Puccetti Racing) e Raffaele De Rosa (MV AGISTA Reparto Corse) completano i primi cinque. Il Campione della Europe Supersport Cup Kyle Smith (Team Pedercini Racing) ha chiuso undicesimo.

 

Nel WorldSSP300 è stato un finale di stagione molto combattuto con il Campione del Mondo della classe cadetta Manuel Gonzalez (Kawasaki ParkinGO Team) che ha battuto la rivelazione indonesiana Galang Hendra Pratama (Semakin Di Depan Biblion Motoxracing) soltanto di un punto. Il terzo posto è andato all’iridata uscente Ana Carrasco (Kawasaki Provec WorldSSP300), con Andy Verdoïa (BCD Yamaha MS Racing) che ha concluso quarto a precedere Victor Steeman (Freudenberg KTM Junior Team), quinto.

 

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